L’inclusione è realtà: la collaborazione tra Ecostilla e Fondazione Italiana Accenture ETS

Giornali, magazine on line e televisione spesso parlano di inclusione e di programmi per l’inserimento di immigrati nel mondo del lavoro.

Un argomento le cui buone intenzioni spesso si sposano con scarsa concretezza e distacco dalla quotidianità del nostro vissuto.

In realtà, ci sono diverse aziende vicine a noi che vivono giorno per giorno la realtà dell’inclusione e hanno tra le proprie fila stranieri che hanno trovato nel nostro Paese, la loro seconda occasione nella vita. Si tratta di storie con nomi e volti che spesso nascondono esperienze difficili, sofferenze e fughe dalla propria patria.

Ecostilla può raccontarvi molte di queste storie e lo ha fatto in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture ETS e il suo progetto ReadyForIT| Refugees. Il programma ha l’obiettivo di creare opportunità di lavoro concrete e mirate sulle competenze IT, tra le più richieste dal mercato del lavoro.

Con 3-6 mesi di percorsi formativi per rifugiati e migranti, ReadyForIT|Refugees risponde a quella domanda che tutti noi ci facciamo su come si concretizzi effettivamente l’inclusione nel mondo del lavoro.

Il caso di Eiman Hussein è in questo senso emblematico. In forza presso Ecostilla, Eiman ha avuto l’opportunità di partecipare al programma e frequentare un corso di perfezionamento IT oltre che mettere a frutto quella laurea in biotecnologia ottenuta nel suo paese natale, il Sudan.

La giovane rifugiata rappresenta uno dei tanti esempi di integrazione e di inserimento nel tessuto sociale e professionale italiano, vivendo in un luogo di lavoro accogliente oltre a una formazione che le ha permesso di acquisire quelle competenze che la rendono una risorsa preziosa per l’Italia digitale.

Grazie al programma promosso da Fondazione Italiana Accenture ETSThe Human Safety NET a partire dai primi mesi del 2022, ReadyForIT | Refugees ha già coinvolto oltre 350 tra  migranti e rifugiati.

Grazie a un’ampia rete di partner tra cui Accenture, Fondazione Conad ETS UNHCR, il progetto ha messo a disposizione risorse economiche e in-kind in grado di supportare gli studenti durante il percorso di formazione. composto da due corsi con livelli di complessità differenti con l’obiettivo di formare esperti in Cybersecurity, Data Analytics e Sviluppo web/mobile come nel caso di Eiman.

Le competenze acquisite e riportate in aziende come Ecostilla sono solo uno degli esempi d’inclusione all’interno dell’azienda milanese che, tra le sue fila, annovera dipendenti di culture e nazionalità diverse. Una peculiarità che ha reso naturale il pensare a un percorso prima verso lo statuto di Società Benefit, nel 2023, e successivamente a quello di B-Corporation.

Come sottolinea il Presidente di Ecostilla, Antonio Boezio: “Questo è un ulteriore e importante passo in avanti per un’azienda da sempre orientata al miglioramento della qualità dei servizi offerti, con un’ancora maggiore sensibilità e attenzione al sociale”.