Sostenibilità e B-Corp: il futuro delle imprese
Il momento è arrivato: governi, istituzioni, aziende e cittadini del mondo dichiarano a gran voce la necessità di agire e costruire un futuro sostenibile e a impatto zero.
In ogni settore del quotidiano, professionale e personale, il richiamo a soluzioni green sostenibili e circolari sono diventate una scelta obbligatoria per salvare il nostro Pianeta e costruire una certezza per il domani.
È un percorso di consapevolezza che è iniziato quasi quarant’anni fa, raccontato da diversi rapporti scientifici ed economici, e che ha avuto una svolta ben più recente. Nel 2015, infatti, è emersa l’urgenza di definire i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, formulati durante l’Assemblea Generale dell’Onu a cui hanno aderito ben 193 Paesi. Oggi tutto ciò si traduce nella responsabilizzazione dei governi e delle imprese a un’etica e un’economia che seguano i criteri dell’ESG, ossia la misurazione standard di:
- attività ambientali (Enviromental),
- attività sociali (Social)
- attività di Governance
- il territorio,
- i dipendenti,
- i fornitori,
- i clienti.
- l’utilizzo di prodotti ecologici e sostenibili in grado di rispettare l’ambiente;
- l’attenzione ai dipendenti, al loro welfare e all’adozione di politiche di gestione del personale che siano rispettose delle differenze socio-culturali e dei principi di inclusione;
- la governance delle risorse, la loro ottimizzazione praticando politiche oculate di selezione dei fornitori e del personale, la scelta di risorse in grado di diventare parte integrante e valore aggiunto nel processo di fornitura di un servizio professionale e qualificato;
- L’utilizzo delle nuove tecnologie, come le app, per poter organizzare e gestire al meglio le risorse e i clienti al fine di ottenere le migliori performance del servizio offerto.